Il caso studio Olio Toscano IGP secondo Exalta Studio

Nel panorama competitivo attuale, l'identità visiva di un brand non è più una semplice “cornice estetica”, ma un asset strategico capace di orientare la percezione, aumentare il valore percepito e rafforzare il legame con i consumatori. In particolare, il logo, da sempre simbolo identitario per eccellenza, è oggi al centro di processi di rinnovamento guidati da esigenze che vanno ben oltre l’estetica.

Ma come si affronta un restyling efficace di un marchio con una storia forte alle spalle? Quali criteri guidano le scelte progettuali? E come mantenere un equilibrio tra passato e futuro?

A queste domande risponde il progetto di restyling del logo per Olio Toscano IGP, firmato da Exalta Studio, che coniuga memoria e innovazione, riconoscibilità e performance, heritage e contemporaneità. Un caso emblematico da cui partire per riflettere sulle logiche più evolute di branding e design nel 2026.

nuovo logo consorzio olio toscano

Quando un restyling diventa necessario

Un logo, come ogni componente della brand identity, vive all’interno di un ecosistema in continuo mutamento: nuove esigenze del mercato, nuove piattaforme di comunicazione, mutamenti nel target e persino cambiamenti culturali o normativi possono rendere urgente un aggiornamento dell’immagine.

Nel caso specifico di Olio Toscano IGP, l’obiettivo era duplice: da un lato, rafforzare la coerenza e l’autorevolezza della certificazione consortile; dall’altro, intercettare un pubblico sempre più sensibile alla provenienza, alla sostenibilità e alla tracciabilità dei prodotti.

Come dimostra il recente report “State of Branding 2025” pubblicato da Landor & Fitch, il 72% dei brand che hanno effettuato un restyling tra il 2022 e il 2025 ha registrato un aumento della memorabilità e della fiducia percepita da parte dei consumatori. Il restyling, quindi, non è un semplice "ritocchino" grafico, ma una mossa strategica con ricadute tangibili.

Analisi e visione strategica: il metodo Exalta

Il progetto Olio Toscano è partito da un’attenta analisi semiotica del logo preesistente, con particolare attenzione alla sua leggibilità nei diversi contesti d’uso (packaging, sito, fiere, canali social, ADV) e alla sua capacità di distinguersi dai competitor diretti nel panorama delle IGP e DOP italiane.

Lo studio ha incluso anche un’analisi percettiva presso focus group selezionati, evidenziando la necessità di:

  • valorizzare l’appartenenza territoriale (la Toscana come marchio di garanzia);
  • rendere il logo più versatile e contemporaneo;
  • rafforzare il valore del consorzio come certificatore di qualità.

Da queste evidenze è nato un approccio progettuale che ha coinvolto sia l’universo grafico (simboli, font, palette colori), sia quello strategico (posizionamento e comunicazione integrata).

Un nuovo simbolo per raccontare una storia autentica

Il nuovo logo si costruisce attorno a tre elementi principali, ognuno con una funzione strategica precisa.

Il segno della foglia

Elemento visivo centrale, richiama l’ulivo in modo stilizzato, ma mantiene un legame forte con il paesaggio toscano. Non è solo un richiamo estetico, ma un riferimento diretto alla materia prima, all’origine e alla naturalità, oggi più che mai valorizzate nel food marketing.

Il sigillo rosso IGP

Il restyling ha mantenuto e aggiornato il sigillo ufficiale della certificazione europea, posizionandolo in modo più armonico e gerarchicamente rilevante, per rafforzarne la funzione di “marchio di garanzia” agli occhi del consumatore.

La nuova tipografia

Modernità e leggibilità sono le parole chiave. Il font scelto è solido, chiaro, autorevole. Il lettering contribuisce a rafforzare la percezione di qualità e istituzionalità, senza risultare freddo o distaccato.

Il tutto è accompagnato dal nuovo payoff “Il Toscano sta su tutto”, una frase semplice, immediata, ironica e inclusiva, che apre nuovi scenari comunicativi e lo rende perfetto per campagne TV, affissioni, ADV digitali e social storytelling.

nuovo logo consorzio olio toscano

Restyling e posizionamento: due facce della stessa strategia

Il restyling del logo Olio Toscano non è stato un’azione isolata, ma parte integrante di un piano di comunicazione integrata che ha incluso:

  • un video istituzionale a diffusione nazionale e online;
  • un aggiornamento del sito del consorzio e dei materiali di comunicazione;
  • una strategia social con contenuti in linea con il nuovo tono di voce;
  • la definizione di linee guida per l’uso del nuovo logo su tutti i supporti (cataloghi, packaging, fiere, editoria, affissioni ecc.).

Il restyling, in altre parole, è stato un acceleratore di posizionamento, non un punto di arrivo. Ha permesso a Olio Toscano IGP di essere percepito come un brand contemporaneo, pur restando legato ai suoi valori storici: territorio, qualità, filiera.

Quando è il momento giusto per ripensare il tuo logo?

Non esiste una scadenza fissa per aggiornare la brand identity, ma alcuni segnali dovrebbero far riflettere:

  • Il logo risulta datato o poco leggibile sui device mobili;
  • Il tuo target è cambiato ma il brand non si è evoluto;
  • Il logo non riflette più i tuoi valori o la tua vision;
  • I competitor si sono aggiornati e tu perdi visibilità.

In tutti questi casi, un restyling ben guidato può fare la differenza. E affidarsi a un partner come Exalta Studio significa affrontarlo con una visione d’insieme, che tiene conto di estetica, strategia e performance.

Conclusione: evolvere senza tradire sé stessi

Il lavoro svolto da Exalta Studio per Olio Toscano IGP è la dimostrazione che l’innovazione visiva non deve cancellare il passato, ma dargli nuova voce. Un logo efficace nel 2026 è quello capace di raccontare chi sei oggi e dove vuoi arrivare domani, parlando al tuo pubblico nel linguaggio giusto.